The piper at the gates of Rome

Tempo fa è stato sottoposto alla mia attenzione da parte di un amico un quesito su un particolare aspetto delle date italiane dei Floyd, che ha destato subito il mio interesse: i Pink Floyd hanno suonato
davvero al mitico Piper Club nel 1968 ? Analizzando alcune liste di bootlegs ed i principali libri sulla band,ci appare una situazione abbastanza dubbiosa sull'argomento. Ed anche quasi tutti i siti dedicati alla band riportano delle date che lasciano alcuni dubbi sulla reale esibizione in quelle che poi sono stati i primi concerti in Italia del mitico gruppo inglese. Ho contattato subito il mio amico di sempre, Nino Gatti, compagno di
mille ricerche, con il quale già avevamo raccolto le date dei concerti dei Floyd nel nostro lavoro del 1989 "Scacco Matto", libro che poi avrebbe dato lo spunto a Glenn Povey e Ian Russell per il loro famoso "Pink Floyd: In The Flesh. The Complete Performance History". Con lui abbiamo iniziato nell'ottobre del 2004 una ricerca a tappeto a 360°, con lo scopo di dirimere tutti i dubbi sinora accumulati per quelle che sono state leprime date italiane del gruppo, analizzando ogni cosa, dai siti del panorama web ai libri, perfino contattando alcuni
dei gruppi che si suppone avessero suonato in Italia nel 1968, senza tralasciare, né coloro che in quell'epoca facevano parte del panorama beat italiano, né le registrazioni contenute nei bootleg e nelle liste
dei collezionisti. Parecchi fans ci hanno dato una mano e così abbiamo potuto trovare dei documenti esclusivi, che possono fare ampiamente luce sul fatto. Il risultato di questa ricerca non è ancora definitivo, ma senz'altro dirime quasi tutti i dubbi e da una interpretazione veritiera e imparziale dei fatti, che secondo l'analisi del materiale trovato si avvicina tantissimo alla realtà. L'abbiamo chiamata "The Piper at the Gates of Rome" e si trova sul mio sito http://digilander.libero.it/pinkside.La parola passa ora a voi! SHINE ON!

Stefano Mr.Pinky Tarquini