Redazionale

Apriamo il nostro n.51 dedicando lo giusto spazio prima di tutto a ROGER WATERS che ha finalmente pubblicato la sua prima opera classica! Nonostante le nostre lacune piú o meno profonde, in questo genere musicale, abbiamo dato piena fiducia al nostro Waters ed abbiamo acquistato, chi il 27 settembre e chi qualche settimana piú tardi, la prima edizione di "Ça Ira". La grossa soddisfazione per tutti noi sostenitori di quest'opera non si é fatta aspettare: agli inizi di ottobre ci arriva la notizia da New York che "Ça Ira" é arrivata al primo posto nella classifica Billboard Traditional Classic . A rafforzare il successo di questo debutto con primo posto in classifica é stato il fatto che "Ça Ira" é stata pubblicata contemporaneamente ad altri sette importanti album di artisti classici, tra cui il violinista André Rieu che si é dovuto accontentare del secondo posto. Un altro indice di questo grosso successo da non sottovalutare é stata la replica, a grande richiesta, della rappresentazione dell'opera a Roma con l'aggiunta della seconda data del 18 novembre. Per tutti gli accaniti collezionisti, segnaliamo un doppio CD promozionale (senza DVD) con una confezione normale spedito principalmente ai DJ americani e che presenta la normale tracklisting dell'edizione in commercio. Altro promozionale esistente é unDVD-R,"Solicitation Video" (promo), distribuito dalla Sony/Columbia, contenente interviste e the making of "Ça Ira".

Il nuovo progetto musicale di Roger Waters, l’ex fondatore dei Pink Floyd, “ÇA IRA” uscito il 27 settembre per la Sony-Bmg, verrà presentato in anteprima mondiale a Roma il 17 e 18 NOVEMBRE 2005 all’Auditorium Parco della Musica. Ad accompagnare Waters sul palco sarà l’Orchestra della Roma Sinfonietta (composto da circa 100 elementi) e il Coro Lirico Sinfonico Romano (80 elementi compreso il gruppo del coro dei bambini). Non Mancate!

PER INFORMAZIONI
www.auditorium.com
Il sito ufficiale di “ÇA IRA”

http://www.ca-ira.com/

Vi consigliamo questo link che si riferisce alla conferenza stampa di Roger Waters a Roma il 4 ottobre 2005!

http://www.kwmusica.kataweb.it/kwmusica/pp_scheda.jsp?idContent=124274&idCategory=2028

In particolare vi invitiamo a leggere cosa ha scritto la nostra amica Veronica di PinkFloydStyle a proposito del suo primo incontro con Waters e naturalmente ad ammirare le foto fatte alla conferenza stampa del 4 ottobre!

http://www.pinkfloydstyle.com/incontroconrogerwaters.htm


Giulia Di Nardo



 
Roger Waters Ça Ira, There is Hope

Dopo tantissimi anni trascorsi nell’attesa di questa pubblicazione, ora nel 2005 siamo venuti in possesso di questa opera scritta da Waters e ispirata sul libretto di Etienne e Nadine Roda-Gil. Il cofanetto pubblicato il 26 settembre (almeno questa data in mio possesso) è davvero molto particolare perché esso contiene,oltre i due Cd con i tre atti dell’opera ispirata interamente alla rivoluzione francese, un DVD firmato dal regista Adrian Maben (a noi molto famigliare per aver firmato la regia del famosissimo Pink Floyd At Pompeii) il quale ripercorre la storia di questa fatica attraverso le interviste a Waters e ad Etienne Roda- Gil e a tutti quelli che hanno lavorato alla realizzazione di questo Cd. L’unica pecca di questo DVD, nato in piena era tecnologica, è la mancanza dei sottotitoli alla varie interviste… e noi poveri ignoranti che non conosciamo l’inglese che facciamo? La cosa che mi ha fatto molto impressione è stata che i due librettisti sono ormai defunti e non potranno mai apprezzare questo loro lavoro, ma penso che dovunque loro siano possano ascoltare queste note musicali. Scusate per il mio sentimentalismo, ma la cosa mi ha parecchio colpito e l’immagine di Etienne che porta i disegni a Londra dentro la scatola di cartone, mi ha dato come l’impressione che con questa opera volesse ricordare la moglie scomparsa nel 1994. E’ stato strano vedere Roger Waters in questi insoliti panni, ma mi pare che abbia svolto il suo compito in maniera molto degna. Inoltre racchiuso dentro il cofanetto in cartone possiamo trovare il libretto con i disegni di Nadine che hanno dato l’input all’idea dei testi , la storia, le liriche e tutti quelli che hanno lavorato alla realizzazione dell’opera.Commentare questo lavoro in modo da “critico musicale” non potrei mai farlo perché non ne sono in grado dato che la mia cultura musicale non è nata in questo ambiente musicale, perciò rischierei di scrivere solo delle “cazzate”. Non avendo mai ascoltato un opera classica in vita mia, e dopo svariati ascolti per “farmi le orecchie” posso dire che a me personalmente piace abbastanza. In alcuni parti si sentono i classici effetti molto cari aFloyd. Il mio orecchio ha avuto in alcuni passaggi sonorità provenienti da “The Wall”, ma sappiamo benissimo chi è il padre di queste due opere! Non mi rimane che attendere il 17 novembre per andare a Roma ad ascoltare l’esecuzione live di questa opera e provare la mia prima esperienza in un campo musicale completamente nuovo per me.


Track Listing
1. The Gathering Storm 2. Overture 3. A Garden In Vienna 1765 4. 'Madame Antoine, Madame Antoine...' 5. Kings, Sticks And Birds 6. 'Honest Bird, Simple Bird...' 7. 'I Want To Be King...' 8. 'Let Us Break All The Shields...' 9. The Grievences Of People 10. France In Disarray 11. 'To Laugh Is To Know How To Live...' 12. 'Slavers, Landlords, Bigots At Your Door...' 13. The Fall Of The Bastille 14. 'To Freeze In The Dead Of Night...' 15. 'So To The Streets In The Pouring Rain...' 16. Dances And Marches 17. 'Now Hear Ye!...' 18. 'Flushed With Wine...' 19. The Letter 20. 'My Dear Cousin Bourbon Of Spain...' 21. 'The Ship Of State Is All At Sea...' 22. Silver, Sugar And Indigo 23. 'To The Windward Isles...'24. The Papal Edict 25. 'In Paris There's A Rumble Under The Ground...' 26. The Fugitive King 27. 'But The Marquis Of Boulli Has A Trump Card Up His Sleeve...' 28. 'To Take Your Hat off...' 29. 'The Echoes Never Fade From That Fusillade...' 30. The Commune De Paris 31. 'Vive La Commune De Paris...' 32. 'The National Assembly Is Confused...' 33. The Execution Of Louis Capet 34. 'Adieu Louis For You It's Over...' 35. Marie Antoinette - The Last Night On Earth 36. 'Adieu My Good And Tender Sister...' 37. Liberty 38. 'And In The Bushes Where They Survive...'

Luciano Cassulo


 
Roger Waters Ça Ira in stile Ottocento

RIPORTIAMO QUESTA INTERVISTA APPARSA IL 3 OTTOBRE 2005 SUL QUOTIDIANO «LA STAMPA»

Roger Waters - «Ça Ira» in stile Ottocento - «Ho ritrovato i Pink Floyd», di Marinella Venegoni
«Pronto, sono Roger Waters». Fuori giorno, fuori orario convenuto (ma naturalmente benvenuto) si fa vivo al telefono dalla sua casa nella campagna inglese il genio pensante dei Pink Floyd, riunitosi ai compagni dopo 22 anni di lotte a muso duro nell'indimenticabile performance che ha chiuso a Londra il Live8. Domani Waters presenterà a Roma la sua monumentale opera lirica «Ça Ira» ispirata alla Rivoluzione Francese e musicalmente di stampo ottocentesco. Dopo 16 anni di lavoro irti di difficoltà e segnati dalla morte degli autori del libretto (i coniugi francesi Etienne & Nadine Roda-Gil) «Ça Ira» andrà in scena in forma di concerto il 17 novembre all'Auditorium del Parco della Musica, con replica a furor di popolo il giorno dopo. Waters, per cui la riuscita del progetto è una ragion di vita, sta seguendo con eccitazione crescente sia i preparativi che il cammino dell'album, uscito il 23 settembre. E' gentile, non avaro di informazioni e non sbotta neanche quando si parla di Pink Floyd. Anzi.
Signor Waters, la sua opera susciterà sorpresa fra i fan storici. C'è aria classica, ottocentesca.
«Il primo giorno che mi sono messo a scrivere, in studio, davanti a un registratore, con pianoforte e microfono, il libretto sembrava domandarmi questo tipo di musica. Per tutta la vita sono stato attirato dalle sonorità del XIX secolo, sono un fan di Berlioz, Prokofiev, Beethoven; ma mi hanno ispirato anche le melodie folk, certe marce e altre idee mie come il coro dei bambini».
I suoi cori per bambini sono nella storia del pop. Alcuni fanno pensare a «The Wall».
«Il processo, mi rendo conto, sembra lo stesso. "The Wall", "Wish You Were Here"... Però uso colori diversi, cerco una diversa risposta emozionale. In parte anche i concetti che avevo in mente sono gli stessi di "The Wall": le mie ossessioni sono rimaste le stesse nel corso della carriera, sono sempre preso dall'idea dell'impotenza dell'essere umano di fronte a una perdita personale».
In questo lavoro per orchestra, cantanti lirici e cori classici, solo un paio di episodi rimandano alla musica popolare: il canto dello schiavo rivoluzionario Ismael Lo, e un coro gospel; il ritmo è tenuto da un colpo di frusta.
«Io non penso che la sezione di Santo Domingo sia differente come genere. Mi sembra tutto scritto nello stesso modo, e solo cantato in modo diverso. Volevo un suono molto africano».
Come mai ha scelto Roma per il debutto del 17 novembre?
«E' Roma che ha scelto me. Flavio Severini, direttore artistico di "Musica per Roma", è sempre stato un fan del mio lavoro».
A quale teatro d'opera sta pensando, per la rappresentazione scenica completa?
«Bonn ha manifestato interesse. Però guardi che per Roma ho scelto alcune proiezioni che accompagnino la performance, seguendo parte dal libretto, per far capire che cosa sto facendo. E' anche un modo per suggerire ai produttori come mettere in scena "Ça Ira"».
Qualche giorno fa il critico classico del «New York Times» ha recensito «Ça Ira» definendo «sorprendentemente conservatori» sia lei che altri suoi colleghi e ha salvato solo Frank Zappa. In pratica è deluso, visto che lei viene dai Pink Floyd famosi per le sperimentazioni su timbro e struttura compositiva: molto più bello «The Wall», ci ha fatto capire...
«Era una recensione non seria su un giornale serio. Dice che gli ricordo Brahms, poi Puccini o Prokofiev, e lo prendo come un grosso complimento. Sembra criticare il mio background: cita McCartney ma non mi paragona a lui, è un po' troppo facile cavarsela con un "Vabbè, è una rock'n'roll star". Quando poi dice che la mia è una crisi di mezza età, lo trovo patetico. Mi critica anche per aver scritto un lavoro conservatore: ma io trovo la musica classica moderna inimmaginabile, un gioco intellettuale e io non amo giocare».
Alla prima di Roma avrà 200 invitati. Chi sono, e c'è anche Mick Mason, per merito del quale lei si è riconciliato con i Pink Floyd?
«Colleghi, amici, gente dello showbusiness. E, certo, anche Nick Mason».
Sta lavorando a un rock album che segue «Amused to death».
«Veramente sto lavorando a due cd. Uno, molto politico, può esser considerato il seguito di "Amused", l'altro è sull'amore. Usciranno appena avrò finito il lavoro su "Ça Ira"».
Com'è uscito, umanamente, dall'incontro con i suoi vecchi compagni al Live8?
«E' stato importante poter supportare Geldof. Il Live8 mi ha dato l'opportunità di parlare con Dave Gilmour, dopo tanto tempo, nei 4 giorni di prove. Ero veramente dispiaciuto per quel che era successo fra Dave e me, dunque è stato veramente bello. Possiamo avere punti di vista diversi, ma non abbiamo bisogno di esser d'accordo su tutto per suonare insieme».

Marinella Venegoni


 
Un Ennesimo Libro...

Parliamo di un’altra nuova pubblicazione avvenuta nel mese di giugno di quest’anno. Il libro è intitolato “Pink Floyd 1965-2005 40 anni di suoni e visioni” ed è stato scritto da Alessandro Bratus (laureato in Musicologia con una tesi sui Pink Floyd) e pubblicato dalla “Editori Riuniti” per la modica cifra di 18,00 €. Quando ho visto ed acquistato questo volume mi sono reso conto di due cose molto importanti: la prima che l’autore con questo suo lavoro ha fatto un po’ il verso al libro di Cliff Jones intitolato “La storia dietro ogni canzone dei Pink Floyd” e pubblicato nel 1997 dalla casa editrice “Tarab”; la seconda cosa che mi è venuta in mente è stata quella di pensare a cosa serve un nuovo libro sul gruppo inglese…? Non ho trovato la risposta a questi miei due quesiti, ma in cuor mio la soluzione la conosco come penso la conosciate anche voi, ma che c’è ancora da dire? Comunque ecco vi la notizia e riporto la descrizione dell’opera che è riportata sul retro della copertina: “ Nonostante non incidano più un disco da circa dieci anni, i Pink Floyd sono ancora uno dei gruppi più amati e seguiti al mondo. Album come The Dark Side Of The Moon, pubblicato circa trent’anni fa, continuano a bruciare ogni record, risultano a tutt’oggi tra i più venduti di tutti i tempi. Diventati leggendari per i loro spettacoli ricchi di effetti scenografici e gli incredibili giochi di luce, questi musicisti inglesi hanno saputo descrivere con le loro canzoni meglio di ogni altro gruppo rock l’inquietudine e la schizofrenia dell’uomo moderno, in saghe musicali, come quella di The Wall, e le loro musiche sono state usate in momenti topici come ad esempio la discesa degli astronauti sulla luna. Questo libro, narrando i retroscena di ogni singolo disco dagli esordi nel 1967 alle ultime produzioni, è una sorta di biografia-discografia completa di aneddoti e curiosità, finendo per assumere a ritratto definitivo della band”. Bene nel libro viene anche trattato, oltre a tutto quello detto e ridetto sui Floyd, la solita parte dedicata alla discografia, una alla bibliografia e per finire una dedicata ai siti interne, dove tra i vari indirizzi dedicati ai vari siti troviamo anche il nostro… peccato che è quello vecchio!!!

Luciano Cassulo



 
Nicholas Schaffner, A Saucerful of Secrets

Una nuova edizione del libro di Nicholas Schaffner "A Saucerful Of Secrets - The Pink Floyd Odyssey" é stata pubblicata a settembre dalla casa editrice Helter Skelter . Purtroppo i dovuti aggiornamenti al valido testo sono stati non fatti dal suo originale autore, scomparso tragicamente nel 1991, ma da Michael Heatley.
"A Saucerful Of Secrets - The Pink Floyd Odyssey", tradotto anche in diverse lingue, é stato da sempre un buon testo di riferimento per molti di noi, addirittura é servito anche a Nick Mason durante la stesura della sua biografia sui Pink Floyd "Inside Out". Heatley aggiorna la discografia e riprende la storia proprio dove Schaffner aveva concluso aggiungendo al libro 48 pagine ed arrivando fino all'opera classica di Waters.




 
Pink Floyd, London 1966-1967 Remaster

Segnaliamo una nuova edizione remasterizzata del CD "Pink Floyd - London 1966-1967" pubblicata dalla Pucka, contenente una versione integrale di
"Interstellar Overdrive" e "Nick's Boogie". I pezzi furono registrati l'11 e 12 gennaio 1967 per il film del regista Peter Whitehead "Tonight Let's Make Love In London". Inoltre il CD contiene alcuni video (contenuto CD-ROM compatibile su PC e Apple) estratti dalle registrazioni in studio dei Pink Floyd e dal film. Ricordiamo che il brano "Nick's Boogie" é stato pubblicato per la prima volta sulla prima edizione di questo CD.




 
Pink Floyd, London 1966-1967 DVD

La Snapper ha pubblicato a settembre 2005 questo interessante DVD. Immancabile per ogni fan dei Pink Floyd con Syd Barrett! Vi invitiamo a visitare il sito della Snapper e guardare il trailer ufficiale per il DVD Pink Floyd - London 1966-67 !

http://www.snappermusic.com/pinkfloyd/index.htm




 
Tribute to the King DVD: 50 Anni di Rock and Roll

Dopo quasi un anno di attesa é uscito il 3 ottobre 2005 per la Universal Music "A Tribute To The King", tributo al re Elvis Presley organizzato dal suo amico chitarrista Scotty Moore. Pubblichiamo una recensione dell'avvenimento tratta dal n. 48 di US AND THEM (gennaio 2005).
50 ANNI DI ROCK’N’ROLL
Per celebrare i 50 anni di Rock’n’Roll si sono riuniti agli inizi di dicembre a Londra negli Abbey Road Studios (studio 1) grandi nomi del Rock per un concerto e non poteva mancare il nostro David Gilmour. Il concerto é stato diretto da Scotty Moore, che é stato chitarrista di Elvis per la registrazione del brano That's Alright, Mama che si puó considerare il punto ufficiale di partenza del Rock’n’Roll nel 1954. Ancora prima di questa registrazione Scotty Moore é stato anche manager di Elvis. Gli altri artisti che hanno preso parte a questo concerto sono Ringo Starr , Keith Richards, Ron Wood and Bill Wyman , Eric Clapton, Albert Lee, Martin Taylor, Mark Knopfler. L’intero concerto é stato registrato ad alta definizione e sará pubblicato nel 2005 su CD e su DVD. Questo TV special, intitolato "The Guitar That Rocked The World" comprende i piú grossi successi di Elvis revisitati , ha una durata di circa 90 minuti ed é stato registrato su 48 piste nella storica camera di controllo degli Abbey Road Studios. Gilmour esegue "Don't" e spero che molti di voi ricorderanno che non la esegue pubblicamente per la prima volta!
Personalmente posso dire che questo DVD é stato una delle migliori pubblicazioni degli ultimi 5 anni e non solo per la brillante partecipazione di David Gilmour,accompagnato da Bill Wyman's Rhythm Kings ed elegantissimo (!) per questa occasione. Questo DVD merita assolutamente di essere visto, scoprirete che hanno suonato anche altri artisti a noi particolarmente noti e anche le interviste non vi annoieranno di sicuro. I brani classici di Elvis Presley sono stati pubblicati con le seguenti caratteristiche: dts 5.1 Surround Sound, 5.1 Dolby Digital Surround Sound , 2.0 Dolby Stereo, durata circa 80 minuti. Il DVD non presenta un particolare codice regionale ed é stato pubblicato anche in edizione limitata con custodia e scritte in rosso laminato. Un'immagine di Gilmour é presente sul retrocopertina.

Tracklisting:
1. Blue Moon Of Kentucky (Mark Knopfler) 2. My Baby Left Me (Mike Sanchez) 3. That's All Right Mama (Eric Clapton) 4. Heartbreak Hotel (Steve Gibbons) 5. Trying To Get You (Albert Lee) 6. Baby Let's Play Out (Mark Knopfler 7. Shake, Rattle And Roll (Paul Ansell) 8. Mess Of Blues (Paul Ansell) 9. One Night With You (Paul Ansell) 10. Don't Be Cruel (Steve Gibbons) 11. Money Honey (Eric Clapton) 12. All Shook Up (Mike Sanchez) 13. Lawdy Miss Cloudy (Mike Sanchez) 14. Blue Moon (Martin Taylor) 15. I Forgot To Remember (Paul Ansell) 16. Reconsider Baby (Paul Ansell) 17. Ready Teddy (Paul Ansell) 18. Heartbreak Hotel (Martin Taylor) 19. Don't (David Gilmour) 20. Jailhouse Rock (Steve Gibbons) 21. Good Rocking Tonight (Paul Ansell) 22. I Don't Care If The Sun Don't Shine (Steve Gibbons) 23. Baby I Don't Care (Albert Lee) 24. Blue Suede Shoes (Albert Lee) 25. Tennessee Waltz (Martin Taylor) 26. Mystery Train (Eric Clapton 27. Hound Dog (Albert Lee) /Bonus Features

Giulia Di Nardo



 
Un Promozionale di Waters

Vi ricorderete senz’altro quando Waters aveva, per così dire, pubblicato solo su internet i due brani “To Kill The Child” e “Leaving Beirut” ? Bene, ora queste due canzoni sono apparse su un Cd singolo promozionale giapponese. Il supporto è stato pubblicato dalla Sony nel 2004 con il seguente numero di catalogo: SICP 695. Il supporto contiene un booklet con i testi in giapponese e la relativa traduzione in inglese, ed inoltre si può trovare i nomi dei musicisti che hanno partecipato a questo progetto solista di Waters. Per chi non avesse approfittato del “regalo” del buon Rog, può mettersi alla ricerca di questo supporto singolo pubblicato nel paese del Sol Levante.

Nota del Bilbo:
Non si tratta di un promozionale, ma di un normale cd a catalogo giapponese.
Ovviamente essendo le stampe giapponesi in quantità limitata, è gia fuori catalogo.

Luciano Cassulo


 
Un altro Box dedicato ai Pupazzi di the Wall

Vi ricorderete senz’altro quando nel numero 46 dell’allora fanzine cartacea che abbiamo parlato del box dedicato ai pupazzi ispirati ai disegni di Geral Scarfe ? Penso proprio di si! Bene nell’articolo avevo scritto di tenere d’occhio il sito www.smitis.com perché avevo la sensazione di una prossima pubblicazione di un nuovo box con altri pupazzi. Bene, questa mia percezione si è trasformata in realtà. Difatti all’inizio di questo 2005 ha iniziato a circolare il secondo set dedicato ai pupazzi di The Wall. Sempre prodotto dalla “Stevenson Entertainment Group” questo set, sempre contenuto in una valigetta con tanto di manico e con il classico disegno dei mattoni con le scritte in color rosso, e le finestre che permettono di visionare i vari personaggi contenuti nel suo interno. Il box contiene i seguenti pupazzi: Sexual Flowers; Skeleton Soldier; Evil Flowers; Mutan Human; Mom & Pink e The Prosecutor (li potete vedere nell’immagine sovra riportata). Anche per questo box il prezzo si aggira sui 150,00 € (logicamente spese postali comprese), che dire… se siete dei pazzi scatenati come me non rimane che acquistare anche questo secondo box set, l’unico problema è lo spazio casalingo, poi per il resto devo dire che è davvero bello !

Luciano Cassulo


 
Live 8, Libro e DVD

Il libro ufficiale del LIVE 8 é stato pubblicato il primo agosto 2005. Il volume offre oltre 300 foto a colori del concerto e backstage, commenti di molti artisti e porta la prefazione di Bob Geldof. Naturalmente buona attenzione si é didicata alla riunione dei Pink Floyd con numerose foto inedite e non e commenti personali, in particolare da parte di Nick Mason. Naturalmente anche questa volta lo scopo di questa pubblicazione é di raccogliere fondi per l'africa e ogni copia venduta serve a raccogliere 5 sterline (é anche scritto sulla copertina). Imminente l'uscita dei DVD ufficiali! La scelta é vasta, esistono ben 5 versioni:

Live 8 One Day One Concert One World (4 DVDs)
Live 8 Berlin (DVD)
Live 8 Toronto (DVD)
Live 8 Paris (DVD)
Live 8 Roma (DVD)

Avrete giá capito a quale dei 5 titoli dobbiamo indirizzarci ma almeno il concerto dei Pink Floyd sembra che sia contenuto integralmente.

http://www.live8livedvd.com/




 
Pulse DVD

4 Ottobre 2005
Dalla EMI arriva un comunicato nel quale si dichiara che il DVD di Pulse vedrà finalmente la luce il 5 Dicembre di quest'anno. Ecco il comunicato :

PINK FLOYD RELEASE PULSE
THE DVD OF THEIR LAST EVER CONCERT
5 DECEMBER 2005
On 5 December 2005, Pink Floyd will release their much anticipated DVD, PULSE, on EMI Records. This landmark release captures the last ever Pink Floyd tour in 1994, and was filmed at London's Earls Court, on one of the recordbreaking 14 nights there. The two disc release contains a full concert performance from Pink Floyd's 80 date global Division Bell tour, with rare backstage footage and previously unseen extras.
Pink Floyd are a band whose innovative and groundbreaking music is matched by the startling imagery created by longtime design collaborator, Storm Thorgerson. The Pulse DVD looks as good as it sounds, mixed in mind expanding 5.1 surround sound and digitally remastered by James Guthrie, it includes a magical collection of exclusive extras, new artwork and menu graphics designed by Thorgerson.
The concert is in two parts, the first half sees seminal performances by David Gilmour, Nick Mason and Richard Wright of tracks such as Shine on You Crazy Diamond, Another Brick in the Wall (Part 2), One of These Days and Keep Talking, while disc two features the classic album The Dark Side of the Moon performed in its entirety.
Never before seen rarities include Bootlegging the Bootleggers, behind the scenes footage showing a snapshot of life on the road with one of the world's biggest rock bands and a screen film of Speak to Me.
The Pulse DVD captures Pink Floyd's final concert tour, although no-one knew it to be at the time. It was the last concert they played together live, and their show-stopping appearance at this year's Live 8, confirmed their legendary status.
PULSE PRODUCT DETAILS
Title Pulse
Release Date 5 December 2005
Running Time Over 3 hours
Technical Details Speaker ID, Pink Noise inc 'Audio Setup' Dolby Digital 5.1 448 kbps, Dolby Digital 5.1 640 kbps. Stereo

Tracklisting Disc 1
Concert Part 1:- Shine On - Learning To Fly - High Hopes - Take It Back - Coming Back To Life - Sorrow - Keep Talking - Another Brick In The Wall (Pt 2)- One of These Days
-Screen Films: - Shine On - High Hopes - Learning to Fly
-Bootlegging the Bootleggers: - What Do You Want From Me - On The Turning Way - Poles Apart- Marooned
- Shorts: - Time (Eames) - Money (Alien) - Speak To Me 1987 - Pulse TV Advert
- Videos: - Learning To Fly - Take It Back
Tracklisting Disc 2
Concert Part 2:- Speak To Me - Breathe - On The Run - Time - The Great Gig In The Sky - Money - Us And Them - Brain Damage - Eclipse - Wish You Were Here- Comfortably Numb - Run Like Hell
- Screen Films: - Speak To Me (graphic)- On The Run- Time 1994 - The Great Gig in the Sky (wave) - Money - Us And Them 1987 - Brain Damage - Eclipse
- Alternate Screen Films:- The Great Gig In The Sky (animation) - Us And Them 1994
- Behind the Scenes Footage:- Goodbye to Life As We Know It
- Wish You Were Here:- Rock and Roll Hall of Fame Induction Ceremony
- Photo Gallery

P.U.L.S.E.
4914369 2 DVD-Video Album




 
Nick Mason - Inside Out, Limited Edition Boxed Set

La Genesis Publications ha stampato 500 copie numerate del libro di Nick Mason "Inside Out" . Questo speciale box include, oltre al libro, diverso materiale collezionistico tra cui un Backstage Pass originale preso direttamente dalla collezione privata di Mason, due stampe e un set di 12 cartoline create da Storm Thorgerson, una t-shirt, un berretto, un set da batterista, una polaroid di Mason. Le 500 copie sono andate esaurite. Per dettagli:

http://www.genesis-publications.com/books/insideout/contents.html




 
Nick Mason - Inside Out, Audiobook

Come promesso mesi fa é stata pubblicata su 3CD l'edizione audio dell'opera di Nick Mason "Inside Out: A Personal History of Pink Floyd" ed un'edizione economica del libro. Prevedibilmente Nick Mason ha voluto aggiungere all'audiolibro qualche nota scherzosa e non si é trattenuto ad inserire diversi effetti tratti dagli album dei Pink Floyd e, meno interessante ma facente parte della sua personalitá, il 'rumore' della sua Ferrari preferita. Inoltre Mason aggiunge la sua opinione sul concerto del 2 luglio 2005. Il 3CD- box include un booklet di 32 pagine.
Altra edizione pubblicata é ' Inside Out. Mein persönliches Porträt von Pink Floyd' ovvero la traduzione in tedesco del volume (49,90 Euro).




 
When the Wind blows DVD

Il film del 1986 di Raymond Briggs con la colonna sonora scritta anche da Roger Waters é stato pubblicato a fine settembre finalmente su DVD. Sopra riportiamo la copertina della versione inglese e a destra la versione tedesca del DVD, uscita con cover differente. La storia del film racconta gli ultimi giorni di una coppia inglese, Jim e Hilda Bloggs prima, durante e dopo un attacco nucleare. Oltre al film, il DVD contiene un'intervista a Raymond Briggs e un documentario sulla realizzazione del film.




 
A proposito di Pulse

Per quanto riguarda PULSE DVD é stata inserita -ma probabilmente era solo un'errore di trascrizione- Any Colour You Like, ma sembra sia stata estromessa la performance di Wish You Were Here alla Hall Of Fame.
Non è quindi ancora certa al 100% la track list del dvd, rimangono ancora le speranze di veder inserite Astronomy Domine e Hey You; due brani fondamentali per un giusto tributo all'ultimo tour.

Fabrizio Taricco


 
Lords of Dogtown

Nella colonna sonora ci sono anche i Pink Floyd

http://www.film.it/articoli/2005/07/14/lords_of_dogtown.618595.php

Fabrizio Taricco


 
Atom Heart Mother Live in Novara

Venerdì 14 ottobre 2005 si è tenuto al teatro Coccia di Novara un concerto della SEAMUS BAND, un gruppo nato da un paio d’anni ma che ha già riscontrato molti pareri postivi nell’ambito delle cover band floydiane d’Italia. Questa serata ne è stata la prova più interessante, in quanto, nella seconda parte della serata, è stata proposta per intero la suite di ATOM HEART MOTHER con un ensemble di fiati e un coro lirico e devo dire che il risultato è stato dei migliori.
Ma partiamo dall’inizio, i Seamus nascono nel 2003 come espressione artistica a fini di beneficenza e si propongono subito con una formazione numerosa e massiccia, atta a riproporre le cover dei Pink Floyd nel modo più fedele possibile. Dato il suo alto numero di elementi, il gruppo si pone come obiettivo di esibirsi solamente in teatri, piazze o ampi locali, anche per il fatto che il loro spettacolo, nella sana tradizione floydiana, è accompagnato anche da effetti luce e filmati.
Il concerto si è aperto con una serie di classici che non possono mai mancare a questi appuntamenti, da SHINE ON YOU CRAZY DIAMOND, a MONEY, da TIME a US AND THEM, da segnalare inoltre una stupenda interpretazione solistica di PIGS ON THE WING del giovane cantante/chitarrista Marco Brambilla e una spettacolare DOGS, che scenograficamente ha colpito anche per l’intermezzo dei synth, durante il quale la band si è messa a giocare a carte e leggere il giornale come succedeva nell’ultimo tour di Waters. La prima parte si è conclusa degnamente con una strepitosa COMFORTABLY NUMB accompagnata da meravigliosi giochi di luce.
Dopo una breve pausa per permettere di sistemare l’ensemble e il coro e iniziata ATOM HEART MOTHER in una versione molto fedele all’originale, sia da parte dell’interpretazione che dal punto di vista dei suoni e dinamiche. Credo che, almeno in Italia, non sia mai stato presentato nulla del genere, perciò tanto di cappello a questa band e al suo leader Angelo Picaro (anche lui bassista come quello di un altro gruppo!!!) che hanno avuto una tale passione da poter realizzare un tale spettacolo. Dopo parecchi minuti di ovazione è stato ancora proposta una parte della suite come bis e poi purtroppo abbiamo dovuto lasciare il teatro e aspettare il prossimo appuntamento con questa fantastica band.
La serata è stata filmata con diverse telecamere e verrà realizzato un dvd dell’evento. Chi fosse interessato ad acquistarlo (8 euro) può mandare una mail a infocral@deagostini.it.
Il sito del gruppo é www.seamusband.it

Renzo Drebertelli


 
Redazionale

Aggiorniamo le nostre news insolitamente a dicembre perché abbiamo validissimi motivi: innanzitutto per raccontarvi la nostra avventura a Roma per la prima mondiale dell'opera "Ça Ira" di Roger Waters, secondo motivo ma altrettanto importante, l'annuncio dell'apertura del sito ufficiale di David Gilmour e sue news.
Inoltre vogliamo congratularci con il nostro Renzo Drebretelli che da pochi giorni é diventato padre della bellissima Gaia, auguri a Renzo e a Claudia!



 
David Gilmour, On an Island

Il 7 dicembre 2005 é stato aperto il sito ufficiale di David Gilmour e si é diffusa la notizia della prossima pubblicazione del suo nuovo album "On An Island" prevista per il 6 marzo 2006. Per la promozione del nuovo album Gilmour intraprenderá un tour mondiale che partirá il 10 marzo 2006 da Dortmund in Germania, tre le date previste in Italia (24-25 marzo Milano, 26 marzo Roma). Per dettagli riguardanti l'intero tour ON AN ISLAND / TOUR



 
Ça Ira, Roma 17 Novembre 2005

"Ci sono certe emozioni che sono talmente radicate nei nostri sentimenti che sono difficili da raccontare perché vivono nella parte più oscura del nostro cuore".
Essere stato presente alla prima mondiale dell'opera di Roger Waters è stato davvero emozionante per due motivi: il primo è per il forte impatto umano per l'incontro con amici che era da parecchio tempo che non vedevo e con i quali sono legato da un profondo e sincero affetto. Il secondo è quello musicale, ed è di questo che dobbiamo parlare in questa occasione. Dopo svariati audizioni del doppio cd, finalmente eccomi ad ascoltare dal vivo la parte impegnata, e forse segreta, di Roger Waters.
Impressionante vedere l'imponente schieramento di strumentali e coristi che sono saliti sul palco per eseguire "Ça Ira". Dopo che i vari componenti hanno preso posto ecco che arriva sul palco accolto da un immenso applauso il buon Waters con un foglio in mano, e nell'apoteosi di battiti mani inizia a leggere e con un buon italiano da il benvenuto agli spettatori e dopo i vari ringraziamenti, e la dedica agli amici scomparsi i coniugi Etienne e Nadine Roda-Gil e Phillipe Constantin, invita sul palco il direttore d'orchestra Rick Wentworth egli attende gli ultimi applausi e il silenzio scende nella sala Santa Cecilia dell'auditorium di Roma e i rumori pre registrati partono e dopo alcune battute della bacchetta del direttore "Ça Ira" va in scena.
Tutti i tre gli atti sono stati commentati visivamente da bellissimi filmati fatti appositamente da Waters per accompagnare la musica. L'unica pecca è stato il montaggio al contrario dell'intero filmato perché i colori del tricolore francese si vedevano al contrario. Comunque a parte questo il tutto è stato magnifico. Musicalmente, come avevo già scritto nel mio articolo sulla recensione di "Ça Ira", non posso dire molto perché la mia conoscenza in questo particolare ambito musicale è praticamente nullo. Comunque devo confessarvi che a me è piaciuta davvero questa esecuzione dal vivo, è stato veramente emozionante assistere a questa prima mondiale e per me era la prima volta in vita mia che partecipavo ad un'opera classica a grossi livelli come a questa che ho assistito.
Alla fine dei tre atti Waters è ritornato sul palco insieme ai tenori ai baritoni e al direttore d'orchestra per fare il meritato bagno di applausi che il pubblico ha giustamente indirizzato a tutti gli artisti e, inutile dirlo a Roger, che era visibilmente commosso.



 
Il dopo Ça Ira

Verso le ore 24.00 ci siamo ritrovati davanti all'uscita del auditorium ad attendere l'uscita di Waters. Ad uscire per primi furono i due baritoni Keel Watson e John Relyea i quali, molto gentilmente,mi hanno autografato il libretto che avevano dato all'inizio del concerto. Ma Waters non si vedeva... quando le speranze mi stavano abbandonando eccolo che arriva accompagnato dai body guards e con un uscita fulmine si getta nel bar a fianco per partecipare al classico buffet di fine concerto. Entrato all'interno del locale si concede ad alcuni giornalisti mentre le 20-30 persone davanti al locale lo acclamavano a gran voce. Vederlo ad un metro e mezzo da me è stato veramente emozionante, lo so se mi avesse autografato anche il braccio ne sarei stato felice, ma anche questo piccolo incontro ravvicinato del primo grado a me è bastato... chi si accontenta gode! Almeno così si dice. Ad un certo punto dalla porta della cucina si vede un forte movimento e di corsa ne escono i body guards e Waters, il quale sale su una Mercedes che a tutta velocità sparisce nella notte romana, e con lui sparisce il sogno di un "vecchio" fan come me!
Mentre sto tornando a casa da Roma sto scrivendo questo mio articolo, che in seguito arricchirò con altri particolari, ma la conclusione di questo mio scritto era già nella mia testa ancor prima di pensare di scrivere qualcosa... "Ça Ira"!... "Ça Ira"!
Voglio dedicare questo mio articolo a Giulia e Luigi, i miei compagni di questa splendida e indimenticabile avventura.

Luciano Cassulo


 
Ça Ira, Ovvero quando il proprio ego non basta più

Finalmente, dopo 13 anni, e' uscita l'utima fatica di Roger Waters. Eravamo tutti qui ad aspettare questo mastodontico capolavoro, chiedendoci quali nuove melodie e quali nuovi o vecchi ospiti ci sarebbero stati, ma Roger e' riuscito a subissare qualsiasi aspettativa di un fan dei Pink Floyd. Eh, si, perche' questo nuovo capolavoro di Roger Waters, nulla ha che vedere con la band che tutti amiamo. Si tratta infatti di una opera lirica/sinfonica degna di un Mozart contemporaneo. Nulla da eccepire per un amante del genere, ma siamo sicuri che stiamo parlando dello stesso Roger Waters che ha partorito capolavori come The Wall, Final Cut o Amused to Death ? O forse al suo smisurato ego non bastava essere ricordato nella storia come il leader dei Pink Floyd (e scusate se e' poco). No, lui ha capito che la musica rock, pop, o comunque moderna tra 100 anni nessuno se la ricordera' piu (chiedete ad un dodicenne chi e' Ringo Star), ma un Beethoven o un Mozart sono immortali nei secoli,
e quindi ha deciso di lanciarsi su un opera che lascera' il segno della storia, se non per le musiche (belle, onestamente parlando) almeno per il genere musicale a cui appartengono e, perche' no, del tema di cui trattano, la rivoluzione francese. Personalmente io ho gia qualche problema a ricordare la storia Italiana, figuriamoci quella Francese e quindi sicuramente non ho apprezzato la fatica intorno ai testi, ma gia il fatto di averlo fatto uscire in due lingue diverse la dice lunga. Molto bello invece il DVD compreso nella versione "De Luxe" dove si vede un Roger nei panni di produttore e regista, nonche' della vista della sua bellissima casa con fiume annesso per pescare. In definitava una opera per gli amanti della musica classica e una grandissima delusione per un amante dei Pink Floyd.

Lucilio Batini


 
Live 8, il DVD

A tempo di record, e' uscito il DVD quadruplo della giornata del 2 Luglio 2005, passata alla storia per la riunione, anche se solo per una serata, dei Pink
Floyd. Un DVD molto bello, "da avere", arricchito da uno spezzone delle prove di Wish You Were Here prima del concerto, dove si nota sia Roger che David che
si comportano in modo abbastanza arrogante nei confronti di Nick, il quale incassa senza batter ciglio. Molto meglio comunque del trattamento riservato a Rick che e' tranquillamente ignorato. A mio avviso, da questo spezzone di pochi minuti, si capisce il motivo della separazione dei PF.

Lucilio Batini



 
RPWL Live, Start the Fire

Vi segnaliamo e consigliamo il 2CD del gruppo tedesco RPWL, pubblicato ad ottobre 2005 e registrato dal "World Through My Eyes"-Tour 2005".
Con "Start The Fire" gli RPWL hanno avuto occasione di pubblicare per la prima volta alcuni brani mai apparsi sui loro quattro precedenti album e che tuttavia sono considerati loro classici dal vivo. Il primo CD include 10 brani tra cui spiccano "Roses" e "Not About Us" con la partecipazione di RAY WILSON (Genesis) lo scorso marzo 2005 al Rockpalast. Il secondo CD, un must per quelli che amano le versioni cover di grande qualitá, propone, tra i 7 brani, OPEL , CYMBALINE e WELCOME TO THE MACHINE! L'album si conclude con l'inedita "New Stars Are Born", versione studio che apparirá sul loro prossimo album.

RPWL
LIVE - START THE FIRE
(Inside Out/ Audioglobe)

Giulia Di Nardo