Redazionale

Abbiamo concluso il 2005 soprattutto con le molte novitá apprese dal sito ufficiale di David Gilmour, il suo nuovo album ON AN ISLAND ed il suo tour. Apriamo questo numero con la copertina dell'album! Continuiamo a parlare dell'evoluzione di questi avvenimenti ma ci lasciamo distrarre volentieri da una strana notizia che circola da qualche settimana e sembra essere partita dal quotidiano inglese " Daily Star": i Pink Floyd dovrebbero tenere una serie di concerti (si parla di 14 date...) alla Royal Albert Hall di Londra il prossimo ottobre. Per ora assicuriamoci di assistere almeno ad un concerto di Gilmour, cosa che sembra molto piú concreta, per il resto se sono rose fioriranno. Anche se non proprio puntuali vogliamo fare gli auguri a SYD BARRETT che il 6 gennaio 2006 ha compiuto 60 anni!




 
Aspettando Marzo

Il nuovo album di David Gilmour sembra non avere piú segreti. Giorno per giorno veniamo informati attraverso il suo sito ufficiale con un numero sempre maggiore di dettagli, con moltissime fotografie recenti e giá dal 21 dicembre possiamo consultare parecchi interessanti articoli nella sezione "Press". Non ci stanchiamo mai di consigliare a tutti voi di soffermarsi spesso, anche ogni giorno, a leggere come procedono i preparativi per l'uscita, ferma al 6 marzo 2006, di ON AN ISLAND, album che uscirá , per la gioia di tutti i vecchi e nuovi collezionisti, sia in formato CD che in vinile! Tutti i dettagli sui brani ed i musicisti che partecipano all'album potete averli a portata di mano al seguente link:
ON AN ISLAND
La scorsa settimana sono stati resi noti i nomi dei musicisti del gruppo di David Gilmour che prenderanno parte alle 25 date del tour europeo e nordamericano
‘On An Island’:
Phil Manzanera - chitarrista dei Roxy Music e co-produttore di ‘On An Island’
Richard Wright - tastierista dei Pink Floyd
Guy Pratt - bassista (Pink Floyd e Roxy Music)
Jon Carin - tastierista ( Pink Floyd)
Steve DiStanislao - batterista ( ha recentemente suonato con Crosby & Nash)
Gilmour commenta cosí il suo nuovo album:
"È IL MIO LAVORO MIGLIORE E IL PIÙ PERSONALE . AVENDOLO FATTO CON I MIEI AMICI MUSICISTI È STATA UN'ESPERIENZA POSITIVA A COSÌ TANTI LIVELLI"
L'album é stato prodotto dallo stesso Gilmour, da Phil Manzanera e da Chris Thomas. A parte la foltissima schiera di amici collaboratori (vedi link sopra), inclusa la moglie Polly Samson, la notizia, almeno per me, sorprendente é stata la presenza di Bob Klose, il chitarrista che per chi ricorda bene militava giá nei gruppi pre-Pink Floyd della metá anni Sessanta (The Pink Floyd Blues Band, The Tea Set...)!
Oltre che in Europa anche in America la prevendita dei biglietti é andata come meglio nessuno si aspettava: il 17 gennaio i biglietti sono stati tutti venduti, tramite computer, in soli 60 secondi. Aspettiamo tutti marzo, almeno per ascoltare questo nuovo album e poi, per i piú fortunati, per vedere David Gilmour dal vivo.

Giulia di Nardo


 
Nuovo Rinvio per Pulse DVD

La nuova data di pubblicazione per Pulse DVD é il 19 Settembre 2006, il rinvio è dovuto ad aggiunte -Astronomy Domine?- e modifiche tecniche.
Nel DVD trovano spazio le immagini dell'ultimo tour effettuato dai Pink Floyd (Division Bell Tour) nel 1994 durante le 14 repliche tenute all'Earls Curt di Londra. Il concerto era già uscito in VHS, ora grazie al supporto digitale, avremo un miglioramento sonoro e potremo vedere filmati inediti dal backstage. Ricordiamo che il concerto è suddiviso in due parti: nella prima si trovano i grandi successi come “Learning To Fly”, “Another Brick In The Wall (part 2)” e “Shine On You Crazy Diamond” mentre la seconda è interamente dedicata a “Dark Side Of The Moon”.
“Nel DVD di ‘Pulse' le immagini e il suono assumono la stessa importanza” si legge nel comunicato stampa “L'audio è stato remixato per avere un 5.1 surround sound e rimasterizzato in digitale da James Guthrie mentre a Thogerson (Storm, storico fotografo e grafico da sempre collaboratore dei Pink Floyd, ndr) è stata affidata la realizzazione grafica dei nuovi artwork, dei menu animati e dell'affascinante collezione di eslcusivi extra”.

Fabrizio Taricco


 
News Made in Japan

Di seguito, vi elenco le recenti uscite giapponesi di materiale relativo ai Pink Floyd :

--- CD ---
18/01/2006 : Various Artists, Back Against The Wall - Tribute Album (SCDC-490)
25/01/2006 : Roger Waters, Ca Ira (SICP-10015)
06/03/2006 : David Gilmour, On an Island (TOCP-66521)
08/03/2006 : Pink Floyd, The Dark Side Of The Moon (TOCP-67914)
08/03/2006 : Pink Floyd, The Final Cut (TOCP-67915)

--- DVD ---
09/11/2005 : Various Artists, Live 8 (TOBW-3271 )
25/11/2005 : Various Artists, Stratpack (HMBR-1041)
18/01/2006 : Pink Floyd, Pulse (SIBP-59) (Uscita Rimandata)

Lucilio Batini


 
Il Coraggio dei Pink Floyd

Avendo riletto con calma Inside Out ed essendo musicista mi sono venute in mente delle considerazioni sull’attività live dei Floyd negli anni ’70, durante questo decennio il gruppo ha assunto una fama mondiale, ha prodotto dischi di successo, e i più spettacolari concerti mai visti nella storia del rock. Quello che però più mi ha fatto credere nel vero “pionierismo” musicale dell’epoca è stato quello di presentare i brani dal vivo con molto anticipo rispetto alla loro uscita “ufficiale” su disco. Il discorso era già partito alla fine degli anni ’60, quando molti dei brani che componevano le suite The Man e The Journey, trovarono spazio su Ummagumma e More.
Gli anni 70 invece, con la sola eccezione di The Wall, vedono il gruppo adottare questa politica che li accompagnerà fino ad Animals, e cioè presentare durante la prima metà dei concerti brani che appariranno un anno o due dopo su disco e con dei titoli diversi .
Ecco alcuni esempi:
- La suite Atom Heart Mother presentata dal vivo nel ’70 prima dell’uscita dell’omonimo LP con il titolo The amazing Pudding.
- The Return Of The Son Of Nothing o anche Nothing- Part 1-36, primi titoli di un pezzo che verrà poi pubblicato su Meddle con il titolo di Echoes.
- Il capolavoro Dark Side Of The Moon fu presentato dal vivo (sebbene differente rispetto alla versione definitiva) nel febbraio ’72 (13 mesi prima dell’uscita del
disco!!) con il titolo di Eclipse.
- Shine On You Crazy Diamond veniva già eseguita dal vivo nel ’74 con il titolo Shine On.
- Anche Gotta Be Crazy (alias Dogs) e Raving And Drooling (alias Sheep) furono eseguite per la prima volta nel ’74, ma vennero poi pubblicate in versione ufficiale
su vinile solamente nel ’77 in Animals.
Mi sono immaginato di essere uno spettatore che va a vedere un concerto, diciamo durante il British Winter Tour del ’74 (magari!!!!) ansioso di sentire Dark Side dal vivo. E invece il concerto inizia con dei brani che non ho mai sentito, che durano 15/20 minuti l’uno e tutta la prima parte dello show è composta da questi pezzi inediti. Come ci sarei rimasto? Il music-business odierno ha degli standard precisi, disco/tour promozionale con vecchi successi, al massimo un brano nuovo che hai già scaricato da internet oppure lo trovi nei negozi dopo qualche giorno. Ma all’epoca era ben diverso e il pubblico, almeno leggendo alcune recensioni dell’epoca, accoglieva molto bene questo tipo di concerti. Purtroppo come ben sappiamo dalla storia questa favola fu destinata a finire nei grandi stadi, dove la folla era interessata ad urlare e a sfogarsi e non ad apprezzare la vera musica. Si voleva solo sentire gli ultimi hit per cantare a squarciagola, non si poneva più attenzione alle atmosfere create dalle melodie, perciò questa tradizione venne abbandonata a discapito delle regole imposte dall’industria discografica. Queste mie considerazioni ovviamente sono rivolte anche ad altri grandi gruppi dell’epoca, Genesis e ELP sono i primi esempi che mi vengono in mente, ma molti altri hanno contribuito a far crescere il valore della musica, ed è dimostrato visto che ancora oggi, a 30 anni di distanza abbiamo ancora voglia di riascoltare gli stessi vecchi dischi.

Renzo Drebertelli


 
Genova, Venerdi 13 Gennaio 06 - Outside the Wall - Tribute Band

Molte sono le cover band che circolano nei vari locali italiani le quali propongono serate dedicate ai Pink Floyd, ma questo gruppo che ho visto “in azione” è degno di essere segnalato.
La band genovese si chiama “Outside The Wall” (un maestoso progetto musicale del gruppo, a noi tanto caro, dei No Name). La formazione è composta da: Renato (lead guitar & vocal), Mauro (drum & percussions), Lorenzo (keyboards & vocals), Fabio (bass & rythmic guitar) e Daniela (backing vocals). Il repertorio proposto quel venerdì sera comprendeva i seguenti brani: “Shine On You Crazy Diamone Pt. 1-5”, tutta l’esecuzione di “The Dark Side Of The Moon”, tutto il primo disco di “The Wall”, “Wish You Were Here”, “Comfortably Numb” e “Run Like Hell”. Tutti i brani sono stati eseguiti con meticolosa perizia tecnica e con le varie campionature dei vari effetti presenti nei dischi, per far si che il loro lavoro sia stato il più professionale possibile. E vi devo confessare che se vi capita di assistere a qualche loro concerto e chiudete gli occhi lasciandovi trasportare dalle note… vi sembrerà di essere ad un concerto dei mitici Pink Floyd.
Oltre alla loro bravura musicale è da segnalare anche l’impegno della messa in scena di una scenografia ispirata il più vicino possibile a quella floydiana. Molto bello il classico cerchio dove vengono proiettate immagini tratte da svariate istantanee provenienti da dischi, foto dei singoli componenti… insomma chi più ne ha ne metta!
Ma vorrei spendere “due parole” per la bravura della corista, la quale ha interpretato “The Great Gig In The Sky” in maniera davvero magica e da brividi. Bravissima Daniela hai saputo dare il giusto sentimento e calore, e colore che il difficilissimo “vocalizzo” richiede!! Sei riuscita a far venire la pelle d’oca a tutti i presenti, anche ad un vecchio fan come me!
Per maggiori informazioni sulla band visitate il loro sito al seguente indirizzo: www.outsidethewall.it.

Luciano Cassulo



 
The Vegetable Man Project Volume 4

OGGETTI VOLANTI NON IDENTIFICATI ha pubblicato a novembre 2005 il CD compilation THE VEGETABLE MAN PROJECT VOLUME 4. Venti nuove versioni del classico barrettiano VEGETABLE MAN rivisitate da:
MIAZIA (Italia), GALLERY OF LORE (Italia), DER BEKANNTE POST-INDUSTRIELLE TROMPETER (Italia), THE FUTURE KINGS OF ENGLAND (UK), BEAT BABOL (Italia), SU/SI-LAB (Italia), KEVIN (Svezia), MY GOD IS A FLUORESCENT FROG (Italia), NONMIPIACEILCIRCO! (Italia), MILANOANS (Italia), FANTASYY FACTORYY (Germania), DANIELLE LEMAIRE (Olanda), SATANTANGO (Italia), LABYRINTH WHISTLER (Svezia), GOAD & OPENDEAD EYE (Italia), POSTHUMAN TANTRA (Brasile), JACOPO GOBBER (Italia), KITCHEN CYNICS (UK), GELOSO (Italia), MARSICANO SITAR EXPERIENCE & LAURO TOLEDO (PANDIT LAO) (Brasile).
Inoltre DARIO ANTONETTI ci annuncia il suo Omino Vegetale Tour, eccovi le date:
SABATO 4 FEBBRAIO - ARCI MATATU - VIA DE CASTILLA, 20 - MILANO (undicesima tappa del festival degli sbuffoni)
VENERDI 17 FEBBRAIO - BARRIOS CAFE' - VIA BARONA - MILANO (decima tappa del festival degli sbuffoni)
SABATO 25 FEBBRAIO - ARCI METROMONDO - VIA ETTORE PONTI, 40 - MILANO (nona tappa del festival degli sbuffoni)
DOMENICA 12 MARZO - BLOOM - VIA CURIEL - MEZZAGO (MI) - (onderock)
www.oggettivolanti.it




 
Due Articoli degni di nota

Leggendo il numero 305 di gennaio 2006 del mensile musicale “Rock Star” mi sono imbattuto in un servizio intitolato ”Rockstar Awards 2005”, una speciale classifica dedicata ai migliori e peggiori avvenimenti musicali accaduti nell’appena anno trascorso. E tra i libri pubblicati nel 2005 hanno menzionato “Inside Out” di Nick Mason, mentre tra gli eventi… beh! Il concerto della reunion del 2 luglio.
Anche se gli articoli sono molto brevi, voglio riportarli sul nostro sito perché sono scritti in maniera che toccano lo spirito del lettore, specialmente quello dedicato al “Live8”. Vediamo i due articoli:
“Inside Out, Nick Mason – Il passato visto dal presente. L’evento editoriale dell’anno, per quanto riguarda la musica, è il libro che Nick Mason ha deciso di pubblicare dopo anni e anni di lavoro. Inside Out rivela gli anni dei Pink Floyd dalla nascita alla loro presunta fine, prima del Live8. Un viaggio attraverso foto commoventi e ricordi lontani, dall’abbandono di Syd Barrett al ritrovo di Roger Waters, tra Cambridge e il mondo, sroria di un gruppo di amici che un giorno decisero di prendere il volo e diventare la più grande band del Pianeta. Semplicemente fondamentale.”
“I Pink Floyd Al Live8 – Bisogna ammetterlo: nonostante le nobili motivazioni dal punto di vista dello spettacolo la riedizione del festival di Geldof non ha offerto spunti all’altezza dell’edizione del 1985. Ma quando sul palco si è fatto il buio e sono saliti i Pink Floyd, un brivido ha attraversato il pianeta attraverso milioni di antenne paraboliche virtualmente puntate verso Londra. Sono bastati poco più di venti minuti per riaccendere un amore che pareva assopito, a un quarto di secolo di distanza dall’ultimo concerto di Waters, Gilmour e soci. E quel breve frammento di concerto è diventato un altro mattone nella storia del rock.”

Luciano Cassulo


 
Alcuni Dischi Davvero Interessanti

Verso la fine del 2005 sono stati pubblicati tre dischi degni di nota da essere segnalati.
“THE LAST GIG IN THE SKY” - Questo lp acetato contiene la registrazione dei brani che i Floyd hanno eseguito il 2 luglio a Londra ed un’intervista rilasciata da Gilmour nel back stage del “Live8”. Il disco è stato prodotto dalla “Modern Transcriptors TM” in tiratura limitata in 30 copie e, come si legge sulla copertina, di colore giallo con scritto in blu il nome del gruppo ed il titolo del disco, è una “special editinon for italian fan club”. All’interno troviamo un bellissimo inserto a colori con le foto fatte durante quella magica serata e i brani eseguiti dalla band. Le label del supporto sono di colore viola ed, oltre al lato del disco, recano la scritta della “Modern Transcriptors TM”. Un disco davvero bello e destinato a diventare un feticcio per ogni buon collezionista. Il prezzo di vendita si aggira sui 500 €.
“BBC TRANSCRIPTION SERVICE” - Quest’altra pubblicazione in vinile reca le registrazioni di brani eseguiti dai Pink Floyd presso gli studi della BBC di Londra nel periodo compreso tra il 1966 ed il 1968. Il vinile colorato in rosso, sicuramente ne esistono altri colori, è contenuto in una busta gialla con foro centrale dal quale vediamo la label del supporto. Il numero di catalogo del disco è il seguente: 130780 – S. Il prezzo di vendita si aggira sui 25 €.
“A DARKER SIDE OF THE MOON – DEMOS LIVE AND REMIX VERSION FROM DARK SIDE OF THE MOON” - Questo lp è davvero particolare per il suo contenuto. Il supporto è stato pubblicato dalla fantomatica “Harvest Brasileira” con il seguente numero di matrice: HB 28751 A/B. Il vinile nero è contenuto in una bella copertina la quale reca una elaborazione fotografica del gruppo del periodo del 1973. Ma vediamo questo particolare “Dark Side” cosa contiene:
Lato A: Speak To Me (trance remix version); Time (ultra rare alternative version); Money (1981 dance version); Eclpised (live Rainbow Theatre, London 20.2.72).
Lato B: Money (demo version); Us And Them (US promo version); Any Color You Like (trance remix version); Speak To Me (live Philadelphia Spectrum 15.3.73); Breathe (live Philadelphia Spectrum 15.3.73); On The Run (live Philadelphia Spectrum 15.3.73).
Il prezzo di vendita si aggira sui 15 – 20 €.

Luciano Cassulo


 
Un Sette Pollici Promo

Anche quest’ennesimo supporto è stato pubblicato nel 2005 ed è un sette pollici promozionale americano. Il supporto in vinile bianco, in edizione limitata, è contenuto in un’anonima busta bianca senza nessuna indicazione del suo contenuto. La label del vinile reca il classico disegno del muro con il nome del gruppo ed il titolo del brano contenuto in colore rosso, sempre su di essa si può leggere la dicitura “Promotional Only Not For Sale”. Il supporto, pubblicato dalla “Columbia” con il seguente numero di catalogo: “ZSS 51388 A/B”, contiene il brano “Another Brick In The Wall PT.2 live” inciso sui due lati, e dovrebbe essere un promozionale del “The Wall Live”.

Luciano Cassulo


 
The Committee

Penso che ogni buon fan dei Floyd abbia sempre sentito parlare del famoso film “The Commitee”, diretto da Peter Sykes ed interpretato da Tom Kempiski e Robert Lioyd, la cui colonna sonora era dei Pink Floyd. Bene, per chi avesse perso la versione pubblicata in Giappone in VHS (io non l’ho mai vista!) ora il film è stato pubblicato in Inghilterra nella versione DVD. Nel 2005 la “Basho Records” ha messo in commercio il film in B/N con il seguente numero di catalogo:”Basho DVD 901”. Oltre al DVD, che contiene il film e vari extra, troviamo un Cd musicale contenente tre brani musicali estrapolati dalla pellicola e ri arrangiati.
Benissimo, raccontarvi del film è davvero un’impresa per il semplice motivo che esso non è sottotitolato, e la trama è davvero un viaggio nella “vecchia” psychedelia del periodo d’oro. Comunque l’acquisto è consigliato per due motivi: il primo per ascoltare un brano inedito e mai pubblicato ufficialmente dei Floyd; il secondo buon motivo per vedere uno spaccato degli anni sessanta visti in maniera davvero molto originale.

Luciano Cassulo


 
Spare Bricks

Spare bricks (mattoni sparsi) era il titolo originale di The Final Cut, ovvero il disco che avrebbe dovuto contenere i pezzi scartati dalla pubblicazione di The Wall.
Questo curioso titolo è stato adottato da un sito gestito da sig. Mike McInnis e che naturalmente tratta del gruppo. L’originalità però di questa webzine (come viene chiamata nella home-page) sta nei contenuti e nella struttura che la pongono (a mio parere) tra uno dei siti più interessanti che circolano nella rete.
A differenza della maggior parte delle pagine web dedicate ai Pink Floyd in tutto il mondo che trattano più o meno sempre gli stessi argomenti come news, links, download, discografie, biografie, roio, ecc. (sempre comunque molto interessanti) lo staff di spare bricks ha messo su un sito in cui si approfondiscono tematiche relative al gruppo o ai suoi membri.
L’aggiornamento del sito viene fatto normalmente 4 volte l’anno e ognuno corrisponde ad un nuovo numero della fanzine. Questa periodicità prolungata è dovuta al fatto che ogni volta tutto lo staff si sbatte per scrivere articoli nuovi e approfonditi.
Il numero attuale è intitolato BLUE FLOYD, e ci sono una serie di articoli sulle influenze blues del gruppo, a partire dal nome concepito da 2 bluesman, fino agli arrangiamenti musicali (anche degli album più recenti) che denotano una radice musicale derivante della classiche scale usate in questo genere.
Ogni numero inoltre propone anche un trivia, coiè una serie di domande relative all’argomento trattato più altro, per testare la nostra “conoscenza”.
Insomma un sito che merita di essere visitato e letto con attenzione perché propone vermante qualcosa di sempre nuovo e quindi interessante.

Renzo Drebertelli


 
Roger Waters Nuovo Tour

Roger Waters inizierá il suo tour il 2 giugno2006 in Portogallo, a Lisbona!

2 giugno / Portogallo, Lisbona - Rock in Rio Festival
4 giugno / Italia, Verona - Anfiteatro Arena di Verona
5 giugno / Italia, Verona - Anfiteatro Arena di Verona
6 giugno / Italia, Roma - Curva Olimpico Stadio
8 giugno / Germania, Berlino Whulheide
10 giugno / Olanda - Arrow Rock Festival (Nr. Arnhem)
12 giugno / Islanda, Reykjavik - Egilsholl Arena
14 giugno / Norvegia, Oslo - Norwegian Wood Festival
16 giugno / Italia, Palermo - Stadio
18 giugno / Grecia, Atene - Terra Vibe Park
20 giugno / Tel Aviv - Hayarkon Park
29 giugno / Irlanda, Cork - Marquee Festival
30 giugno / UK, Londra - Hyde Park Calling Festival
2 luglio / Danimarca, Roskilde Festival
12 luglio / Italia, Lucca - Piazza Napoleone
14 luglio / Francia, Magny-Cours - French F1 Grand Prix (Nr. Nevers)
16 luglio / Svizzera, Locarno - Moon & Stars site (Piazza Grande)

Dal 16 febbraio i biglietti per l'unico concerto in Germania sono stati messi in vendita e la stampa riferisce che Waters vuole presentare a Berlino una speciale e completa esecuzione di DARK SIDE OF THE MOON, altri successi dell'era Pink Floyd e della sua carriera solista, naturalmente con un Quadrosound a 360° e surreali videosequenze.




 
Nuovo sito su Ca Ira

Il fotografo incaricato per le immagini dell'esecuzione della Ça Ira dal vivo a Roma, ha dedicato un sito a questo suo lavoro dove si possono trovare ulteriori scatti inediti.
Visitate il sito di Mark Holthusen

site by Mark Holthusen, Photographer
Mark Holthusen was the photographer charged with creating cinematic photographs for the backdrop to the live performance of Roger Waters' opera Ça Ira in Rome. He has launched a website detailing the process and with many never-before-seen images! check it out at markholthusen.com!



 
Le Foto di Ross Halfin

Oltre alle recenti foto che appaiono sul sito ufficiale di Gilmour, vi segnaliamo il sito del fotografo ROSS HALFIN e in particolare alla sua serie scattata a DAVID GILMOUR:
http://www.rosshalfin.co.uk/david-gilmour/david-gilmour01.html



 
Articolo su David Gilmour pubblicato su La Repubblica del 3 febbraio 2006

http://www.repubblica.it/2006/b/sezioni/spettacoli_e_cultura/gilmo/gilmo/gilmo.html



 
Una Piccola Personale Riflessione

Terminata la lettura dell’articolo sopra riportato, mi sono soffermato a pensare alle dichiarazioni di Gilmour.La cosa che mi ha parecchio colpito, e mi ha fatto ulteriormente riflettere, è stata la sua stanchezza che ha apertamente confessato. Stanchezza dei Pink Floyd e di tutto quello che comprende essere un “floydman”; stanchezza, forse dettata dalla sua età, di un uomo che ha dato parecchio alla musica ed ora ha altri valori: la famiglia la comodità della vita e la voglia di non “sbattersi” più e godersi il tempo che rimane. Confesso, che l’immagine del vecchio capo indiano che lascia la tribù per ritirarsi per morire in pace, calza a pennello. Ed allora, alla luce di questa intervista, mi fa vedere in modo più profondo il suo nuovo lavoro solista… è l’isola che andrà a vivere Gilmour? E’ il testamento musicale dell’artista? Tutto questo non lo sappiamo, ma questa sua frase mi fa molto pensare: ”Non vorrei che rimanesse in superficie, ma andasse in profondità”. Quasi a voler dire che solo chi entrerà parecchio all’interno della sua musica saprà vedere lo spirito e capire il pensiero di Gilmour. Mi auguro che queste mie sensazioni siano solo farneticazioni di un vecchio pazzo fan… nel frattempo attendo con ansia la pubblicazione del disco, ed andare al suo concerto… d'altronde “Quello che vediamo bene in faccia è il passato, del futuro scorgiamo solo il profilo del viso”.

Luciano Cassulo


 
Mostra Fotografica a Londra

Una singolare mostra fotografica dedicata ai Pink Floyd ed intitolata "Shine On You Crazy Diamond" é stata organizzata alla Redferns Music Picture Gallery (3 Bramley Road, Londra W10 6SZ) dal 22 febbraio al 25 aprile 2006. L' ingresso é gratuito e gli orari sono: dal martedí al venerdí dalle ore 10 alle ore 18, sabato dalle ore 11 alle ore 18. I principali fotografi espositori sono: Amalie R. Rothschild, Andrew Whittuck, Baron Wolman, Chris Walter, Mick Rock e Vic Singh .



 
Record Collector di Marzo

Il numero 321 di Record Collector ha dedicato uno speciale articolo alla Harvest di 28 pagine e al suo gruppo piú famoso... Riguardo i Pink Floyd,
l'autore Joe Geesin esamina cinquanta rari singoli e dieci album.