Big Gilmour!

Innanzitutto mi ritengo molto fortunata di aver potuto assistere (in quarta fila!) al primo concerto milanese di David Gilmour, il 24 marzo 2006 e in particolare devo ringraziare gli amici Luciano e Mirco! La scaletta della serata é stata la seguente:

(Primo tempo)
Castellorizon
On An Island
The Blue
Red Sky At Night
This Heaven
Then I Close My Eyes
Take A Breath
Smile
Pocketful Of Stones
Where We Start

(Secondo tempo)
Shine On You Crazy Diamond
Wot's... Uh The Deal
Wearing The Inside Out
Coming Back To Life
Breathe
Time
Breathe (Reprise)
High Hopes
Echoes

(Bis)
Wish You Were Here
Comfortably Numb

La prima parte del concerto é stata emozionante, soprattutto per il caloroso saluto del pubblico a Rick Wright ma anche perché l'album eseguito dal vivo é risultato per molti di noi migliore, piú coinvolgente della versione in studio. Ci accorgiamo che Gilmour non é in forma con la voce ma all'inizio non si nota molto. Dopo la pausa, il pubblico diventa piú concentrato perché, a detta di molti "inizia il vero concerto"! Dopo una bella versione di Shine On You Crazy Diamond, un pezzo riscoperto da Gilmour e riportato dal vivo per il piacere di ogni buon fan: Wot's... Uh The Deal. Con Wearing The Inside Out arriva il momento di Wright che, come sempre, esegue supremamente uno degli ultimi brani validi dei Pink Floyd. Fino a High Hopes il concerto scorre con entusiasmo, ma quando inizia ECHOES e fino alla fine, c'é nell'aria una grandissima gioia e sorpresa per la particolare esecuzione, veramente unica. Tutti pensiamo la stessa cosa: solo con l'esecuzione di Echoes Gilmour si é guadagnato la grande stima da parte del pubblico. Anche il bis scorre veloce, ma ancora una volta mi sembra noioso che il pubblico sia sempre pronto a cantare in coro WYWH.
Ci teniamo ben stretti i tour programme e i biglietti, la serata, indimenticabile, sembra volata. Grande concerto, BIG GILMOUR, THANK YOU!!!!!!!!

Giulia Di Nardo